venerdì 11 marzo 2011

Le trasmissioni riprendono dalla West Coast!

Sentendo ormai vicino lo scoccare - non scroccare per carità - dei due mesi della trasferta trasversale oltreoceano, mi sembra doveroso far "riprendere le trasmissioni" del blog interrotte bruscamente long time ago...
L'estemporaneo momento d'ispirazione è dovuto anche alla voglia di esprimere a voi alcune impressioni e stati d'animo nuovi che mi ronzano in testa ormai da un pò, nella maggior parte dei casi nati camminando per strada, passando dal quartiere hippy fino al finacial district...

Leggevo nelle "Irish news" di Paola del brutto tempo irlandese, o da Jowanka del cielo coperto a Cracovia: bè qui è proprio il cielo la cosa che rende questa città ancora più bella di quello che è già (della cui bellezza non finirò mai di stupirmi).
In questo continuo cambiamento il cielo è capace di tutto: passare nello stesso giorno dall'azzurro più chiaro al grigio più intenso, accompagnato da un vento tagliente oppure da una pioggia sottile e vaporosa stile londinese!
In meno di 60 giorni mi sembra di aver attraversato già tre stagioni! Un sorprendente primo mese primaverile, poi d'improvviso un inverno freddo (ma nn troppo) ed umido, ed ora un autunno davvero instabile.
Ma è per fortuna lo splendere del sole che la fa spesso da padrone, in particolare nella zona
est della città dove vivo e dove vegeto, la quale essendo più alta riceve molti più giorni di luce durante l'anno :-)
A proposito di ciò, sono in dovere con Franciardo di alcuni scatti fatti un tardo poeriggio di metà febbraio nel celebre e solitario colle di Twin Peaks, il più alto e spettacolare della città.
Proprio quando ero lì emozionato, a bocca aperta e con tanta voglia di fare foto, abbiamo avuto la nostra prima (e finora unica conversazione telefonica). Ogni promessa è debito, dunque eccole qui.
Ci sono in verità tanti altri aspetti che sono riusciti a catturare la mia attenzione ed infinita curiosità, tanto da ricercarli ormai con lo sguardo nelle mie quotidiane camminate before&after work, seppure in
forme diverse ed interpretati da personaggi sempre nuovi...
per esempio il fatto che qua tanta gente indipendentemente se faccia freddo, caldo, piova o soffi il vento si veste proprio come gli pare. Dunque è facile vedere pantaloncini corti e t-shirt di giorno e di notte anche a 10 gradi, gente in bicicletta sotto il diluvio, gonne corte in vespa nei giorni ventosi o vestiti eleganti con scarpe da ginnastica.
Un'altra attrazione sono gli skaters, davvero dei professionisti ve lo assicuro!! Lo skate è un mezzo di locomozione a tutti gli effetti, sbucano ad ogni angolo quando meno te lo aspetti, e se sei fortunato ne puoi vedere qualcuno zigzagare per i numerosi pendii questa città, tenendosi in piedi davvero per miracolo!
Ci sarebbero tante altre immagini a cui sono già affezionato che vorrei trasmettervi, come quelle dei numerosi homeless che popolano le strade di questa città (anche le più centriche ed importanit), dei predicatori che vanno farneticando le più strane toerie, dei pazzi che parlano da soli ad alta voce (con o senza auricolari), nonché dei fenomenali musicisti di strada che mostrano il loro talento senza paura, dall'uscita sotterranea di una metro, dentro ai bar e negozi, fino al marciapiede più trafficato del centro città...
Ma ci vorrebbero troppe descrizioni e foto da caricare, la stanchezza incombe e "l'ispirazione" sta ormai svanendo, dunque vi prego cari miei Trasversali di accontentarvi, almeno fino alla prossima puntata...
Take care wherever you are
il vostro RobFrusciante, corrispondente dall'estremo occidente

PS: proprio mentre stavo scrivendo in modalità notturna, ho ricevuto un piacevole messaggio dalla neyorkese Ciabattoni la quale mi preannuncia una sua visita a giugno.... vedremo se è vero!!



3 commenti:

  1. Oooooohhh, finalmente qualcuno ha interrotto la stasi del blog. L'avrei fatto io prima, ma il tempo libero in una metropoli è una cosa molto rara e preziosa. Non vedevo l'ora che il lynchiano RobFrusciante pubblicasse le foto del suo Twin Peaks californiano. Che dire…"Meraviglia" è la sola parola che mi viene in mente. Ringrazio Mr.Natalini per aver mantenuto la promessa telefonica. Le immagini di gente che gira in canotta con un freddo boia o di predicatori farneticanti o di pazzi che parlano da soli mi sono molto familiari…Anche questa città ne è piena. Ciabattoni's gonna rock Frisco!

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  2. Grazie Rob per le belle sensazioni che hai suscitato con il tuo post e soprattutto per le bellissimissime foto!
    Comunque sull'imprevedibilità metereologica l'Irlanda non ha paragoni...Qui si possono sperimentare 3 stagioni nel giro di poche ore. La quarta - cioè l'estate - ahimè non esiste!
    E anche a Dublino le strade sono affollate di gente bizzarra (ieri sera, per esempio, ho visto due ragazzi che giravano a petto nudo e non erano neanche ubriachi, a giudicare dall'andatura... io con piumino, guanti e berretto di lana "bubbolavo" dal freddo)ma è proprio questo che la rende speciale.
    Un abbracco trasversale!

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  3. Rob, non ho parole. Vorrei solo essere li...Twin Peaks mi attende da tempo, sa che un giorno ci incontreremo, finalmente. In the meantime, goditela tutta come stai facendo.

    Peace & love

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