Il viaggio per arrivarci è stato impercettibilmente "spaesante" ma felice. Partenza Roma scalo Madrid arrivo JFK New York con i rispettivi mondi legati. Io e Fra abbiamo fatto un viaggio da veri italiani ubriacandoci coi drink del pasto e rubando il cuscinetto e la copertina da lungo viaggio (così anni 70!!). Eccoli qui con me, nella mia terza camera a New York e presto si sposteranno nella quarta, e chissà in quante altre (no, spero basta!). Il primo letto è stato ad Harlem, zona di neri africani (hi hi!), letto cosiddetto full size, comprensivo di ragazzo sconosciuto dentro; ero ospite di alcuni studenti italiani alla Columbia University. Poi, dopo ricerche colorite da tormente di neve che rendevano indistinguibili case e punti di riferimento (ps. ultima nevicata ieri notte), ho deciso per una casa nell'East Harlem, quello ispanico: un letto queen size tutto per me, avrei abitato con un poliziotto e una modella. Il palazzo era superfigo, anche troppo, con portiere 24h, ascensore superveloce, lavanderia e gym nel sub basement. L'appartamento pure figo, con cucina all'americana, salotto con televisore al plasma, tv anche in camera e aria condizionata.. ma mi sembrava di essere in un albergo.. e mi sentivo così sola! la zona non era sicura, c'erano le pattuglie della polizia fisse a tutte e quattro le uscite della metro ed io avevo ogni giorno in borsa il PC (...1..) Insomma ora non sono più lì ma in un letto king size nell'Upper West Side, in casa con 4 squinternati italiani. è un bordello questa casa, non ti senti di certo sola! c'è un casino come piace a me.. vi dico solo che qualche giorno fa ero a letto ammalata e a casa c'è stata una cena di 15 persone con annessa processione di visitatori all'ammalata in coma nel letto e concerto con bonghi, chitarra e, soprattutto, voce, le mani nei capelli..! ..2.. per il resto.... l'istituto... 3...siamo 10stagisti, un bel gruppo, ci divertiamo un sacco! però come immaginate non c'è molto da fare essendo così tanti... io allora ho deciso di occuparmi della biblioteca, la metterò tutta a posto e vorrei organizzare un evento finale di inaugurazione, questo sarà il mio project work! intanto affianco, insieme ad un'altra ragazza, perché essendo così tanti ogni funzionario ha più di un assistente, l'addetto culturale che si occupa di arte, cinema e teatro, mi piace molto quello che fa, e spesso mi porta con sé ad eventi super cool! di stagisti io e fra ne vedremo tanti passare, visto che restano per un max di 3 mesi. e noi diventeremo parte dell'arredamento! ...4... comunque non fa niente. ogni esperienza porta alla successiva ed ogni anello è necessario alla catena! poi sono a new york, e chissenefrega!!! godiamoci la vita finchè si può (come mi consigliano anche mio padre e mia madre!) dunque la vita.. alcuni motivi per cui già vale la pena essere approdata qui.... il ponte di brooklyn di notte. camminare nel cielo marrone e viola palpitante delle luci della città tra le ghirlande di lucine del ponte verso l'immensa catena asimmetrica di palazzi grigio topo trapuntati di finestrelle arancioni, minuscole con un'immensa quantità di vite dentro. sotto, il fiume ghiacciato che fuma.. i bimbi che sfrecciano sulle piccole montagne innevate di central park e il percorso per arrivarci, calpestare il regalo di yoko ono a john lennon, Imagine inciso per sempre nel sentiero di un parco che dona la felicità ad una popolazione.. gli show improvvisati nei vagoni della metro, piccoli, grandi, poveri, eccentrici, folli e artisti veri si tolgono il cappello danno quello che hanno da donare e non si vergognano di chiedere per quello che hanno meritato. e ci sarà sempre un pubblico per ciascuno di loro.. il fat cat, una tana sotterranea, sembra un posto di bische clandestine, si gioca si beve si suona dal vivo e si balla, ci si sdraia sui divani, si sale sui divani e si esce tutti sudati per qualcuno di questi motivi.. trader joe's, il mio supermercato preferito, dove quando il cassiere è libero sventola una bandierina rossa!.. new york di fine gennaio, tempestata, battuta, completamente sepolta dalla neve. e lentamente uscire dalle case e trovare montagne impraticabili sui marciapiedi, da non sapere come uscire "in strada". poi nel silenzio da traffico scomparso iniziare a camminare, perplessi poi felici, camminare in mezzo alla strada, perchè le macchine non ci sono più, i bus non ci sono più e sembra una buona apocalisse. i cittadini che si rimpossessano delle strade, come ai tempi dei romani.. uno spettacolo maestoso. .. vi racconterò tanto altro, ve lo prometto.. intanto ringrazio tutti voi per avermi regalato scorci di mondo.. con il mio ritardo ho potuto leggere tutto insieme ed è stato quasi più bello.. non immaginavo quanto fosse bello questo blog e come tutti insieme potessimo sprigionare una voce mondiale ed esalare un respiro globale.. look forward to hearing more world from you! I love you all!
Dall'Europa centrale a quella dell'est, dal nord Africa fino al nord e sud America, ecco le esperienze di vita di 15 a dir poco eterogenei ragazzi/e che, incontratisi per la prima volta solo grazie ad un corso post-laurea, hanno sin da subito formato una vera famiglia... Accomunata dalla passione per i viaggi e dalla volontà di scoprire realtà fuori dall'Italia, questa famiglia non ha affatto voglia di dividersi e questo Blog ne sarà testimonianza...
sabato 19 febbraio 2011
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la mia giornata è iniziata bene grazie alle tue parole...avrò presto modo di commentarle. In the meantime, welcome in this crazy transversal and virtual world!
RispondiEliminaLove,
Signorina S.
Chiaraaaaaaaaaaaaa!!!
RispondiEliminaChe emozione leggere le tue descrizioni..Sei riuscita a farmi vivere qualche istante di NY...grande Ciabbbbb...:)!
Divertiti bella, a prestoooooooo...:*
Chià!! Finalmente ti leggo!! :)
RispondiEliminaEro talmente persa nei ricordi del Cairo e nei pensieri di decisioni da prendere che non avevo visto il tuo post! Che bello sapere di te! :)
Ti abbraccio forte e ti faccio un enorme in bocca al lupo per la ricerca... vedrai che troverai il tuo microcosmo ideale anche nella Grande Mela! beijos!
Alla fine anche la Cerbiattoni si è decisa ad unirsi a noi...bene, molto bene...
RispondiEliminaLe attese ripagano... c'ha fatto penare per avere sue notizie ma alla fine se n'è uscita col botto...d'altronde...
Grazie perchè è come se mi ci fossi sdraiato anch'io sul divanetto del Fat Cat...
Ricordati quindi, quando la penna/mano scatta,di portaci in giro per la grande mela..
Baci e abbracci
sicuramente vinci il premio come miglior post Trasversale fino a questo momento Cerbiattoni's! con tanto di censura e frasi da completare in maniera interattiva....
RispondiEliminayou are definitely the woman!!